Natura, contrasti, luci evocative. Sono questi i trend arredamento 2023, che già da mesi permettono a locali e ristoranti di offrire un’immagine tanto fresca quanto originale, improntata sull’identità del proprio business. Largo allo sfarzo, al lusso e ai dettagli chic, ma sempre e comunque rispettando il criterio dell’eleganza.
Le nuove soluzioni per la ristorazione pongono un accento particolare sul futuro. Complice, innanzitutto, la presenza di accostamenti estetici inediti, la forte presenza di texture naturali e gli arredi eccentrici e personalizzati. Diversivi essenziali per portare la personalità del locale in primo piano. Il risultato? Un’estetica che oscilla tra il classico e il futuristico, originale, intima, con volumi che si rincorrono tra linee sinuose e accostamenti inusuali, sebbene funzionali e d’impatto. Fanno capolino le geometrie di tipo modulare, ormai un must in qualsiasi ramo dell’architettura, mentre mobili e accessori decorativi si differenziano fra loro per volumi, altezze e stili.

Arredamento 2023: i materiali

Quest’anno, anche i materiali offrono nuovi orizzonti e prospettive, sospese fra le soluzioni tradizionali e quelle più innovative. Legno e marmo si contendono la posizione più alta del podio dei trend arredamento 2023. Interessante la costante ricerca di nuovi accostamenti fra texture come metallo, vetro e legno.
Tra i materiali, sono i dettagli a fare la differenza. Tovagliato e accessori per la tavola devono richiamare nella maniera più fedele possibile i materiali impiegati nell’arredamento del locale. Privilegia accessori in fibra di cellulosa, sughero vegetale o pelle rigenerata, per garantire una continuità a livello visivo.

L’illuminazione è la protagonista dell’arredamento 2023

Indipendentemente dalle dimensioni del locale, è cruciale impostare un’illuminazione studiata per guidare l’attenzione del cliente, sia a livello emozionale che pratico. Rispetto alla mera connotazione estetica, le nuove tendenze prevedono l’utilizzo della luce come elemento in grado di creare una specifica atmosfera, oltre a porre dei focus essenziali su momenti o prodotti caratterizzanti.
Non è quindi sufficiente predisporre lampade o lampadari negli ambienti centrali: le luci devono essere riposte anche all’interno di mobili espositivi, come le vetrine refrigerate o il banco pasticceria. Andando così a enfatizzare le singole preparazioni e, al contempo, consentendo al personale di maneggiare con efficienza.

I dettagli che fanno la differenza

Sono infinite le soluzioni che si possono adottare nell’arredamento ristorante per creare atmosfere uniche. A seconda della propria identità, della visione stilistica e di elementi contestuali (ubicazione del locale, clientela, etc.), è importante curare i minimi dettagli. Uno sforzo quasi affettivo per coccolare il cliente in qualsiasi situazione.
Fra questi, portamenu e accessori coordinati, come portacomande, segnaposti, lavagnette e sottobicchieri. Esistono in questo ambito soluzioni estremamente creative e personalizzabili in grado di comunicare in maniera efficace l’identità del locale, imprimendo le sensazioni desiderate nell’esperienza del cliente.

A seconda delle proprie necessità, esistono portamenu e accessori per la ristorazione specifici, in grado di garantire resistenza, igiene, durabilità nel tempo e possibilità di riciclo.