Quando si tratta di creare un'atmosfera accogliente e di classe in un ristorante, bar o pizzeria, la scelta dei portamenu e degli accessori da tavola può fare la differenza. Oltre all'aspetto estetico, è importante considerare anche la qualità e la durabilità dei materiali utilizzati. Tuttavia, in linea con le necessità ambientali che assoggettano il nostro presente, è cruciale fare della sostenibilità un punto cardine sia in termini di comunicazione coordinata che di materie prime eco-friendly. Scopriamo insieme i quattro materiali più sostenibili per portamenu, tovagliette e accessori da tavola.

Pelle rigenerata

La pelle rigenerata è un materiale che viene prodotto attraverso processi di riciclaggio e rigenerazione delle pelli provenienti dall'industria alimentare o delle concerie. Questo tipo di pelle è ottenuto da scarti di pelle, ritagli o pelli che non soddisfano gli standard di qualità per l'industria della moda e dell'arredamento.
Il processo di rigenerazione comporta la separazione delle fibre di pelle dalle altre componenti, come grassi e proteine, attraverso trattamenti chimici e meccanici. Le fibre di pelle vengono poi combinate con un legante per creare un nuovo materiale, particolarmente diffuso fra i portamenu e gli accessori da tavola. Non solo offre un aspetto elegante e raffinato, ma è anche prodotta in modo sostenibile, riducendo l'impatto ambientale rispetto alla pelle tradizionale. La pelle rigenerata si contraddistingue inoltre per la sua resistenza e la facilità di pulizia, caratteristiche che garantiscono una lunga durata nel tempo.

Fibra di cellulosa

La fibra di cellulosa è particolarmente apprezzata per le sue caratteristiche distintive. È un materiale leggero, morbido al tatto e traspirante. Inoltre, possiede buone proprietà di resistenza all'acqua e allo strappo, pur mantenendo una certa flessibilità. Queste caratteristiche rendono la fibra di cellulosa adatta per l'uso in prodotti come portamenu, dove è richiesta sia la resistenza che la lavorabilità del materiale.
Un altro vantaggio della fibra di cellulosa è la sua natura ecologica. Essendo derivata da fonti vegetali rinnovabili, la fibra di cellulosa è considerata una scelta sostenibile e a basso impatto ambientale. Inoltre, può essere facilmente riciclata e compostata, contribuendo alla riduzione dei rifiuti.

Sughero vegetale

Ulteriore soluzione eco-friendly è l’impiego di sughero vegetale nella produzione di portamenu. La corteccia di sughero viene infatti estratta in modo sostenibile dagli alberi di sughero senza danneggiarli, poiché il sughero ha la capacità di rigenerare la sua corteccia nel corso del tempo. Questo processo di estrazione si svolge generalmente ogni 9-12 anni.
Dal punto di vista ecologico, il sughero vegetale è quindi una scelta sostenibile. La sua produzione non richiede l'abbattimento degli alberi, poiché la corteccia può essere rimossa in modo sicuro e l'albero può continuare a crescere e rigenerarsi. Inoltre, il sughero assorbe anidride carbonica durante il suo processo di crescita, contribuendo alla mitigazione dell'effetto serra.
Dal punto di vista funzionale, il sughero vegetale offre diverse qualità desiderabili per i portamenu e altri accessori da tavola. È leggero, ma allo stesso tempo abbastanza resistente per essere utilizzato in applicazioni quotidiane. È anche un ottimo isolante termico e acustico, aiutando a mantenere la temperatura degli alimenti e a ridurre i rumori. Inoltre, il suo aspetto naturale e neutro si adatta facilmente a diversi stili di arredamento. Il sughero vegetale è infine igienico, antimicrobico e ipoallergenico, rendendolo adatto per l'uso in ambienti alimentari. La sua superficie è facile da pulire e resiste alle macchie, il che lo rende una scelta pratica per i portamenu.